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Film del filone dell'irredentismo irlandese contro il governo ufficiale di sua maestà britannica. Siamo nel 1921: l'americano Kerry O'Shea viene implicato nella lotta; avendo sperimentato la ferocia delle truppe regolari decide di passare dalla parte degli insorti.
Biografia piuttosto fedele dell'operaio irlandese Sean O'Casey, attivo nella resistenza antibritannica e diventato poi un celebre commediografo. Tra gli episodi salienti che vengono narrati nel film compare un curioso tentativo di furto commesso da O'Casey ai danni di una biblioteca: giovane, assetato di sapere, era tanto povero da non potersi comprare neppure un libro.
Neal Hennessy è un irlandese del nord a cui un soldato inglese ha ucciso la moglie e il figlio. La spettacolare vendetta che vuol mettere in atto consiste nella distruzione di Westminster il giorno in cui la Regina presenzierà all'apertura della sessione parlamentare.
Harold Sand è un capo della malavita londinese che vede i suoi traffici ostacolati da una serie di attentati contro gli uomini della sua banda.
Martin Fallon, affiliato all'Ira, ha fallito l'ultimo attentato, causando la morte di un gruppo di bambini che viaggiavano su un bus scolastico.
Due attivisti americani, Paul Sullivan e la sua fidanzata Ingrid Jessner, si recano a Belfast per investigare sui cruenti abusi dei diritti umani perpetrati dalle forze britanniche.
A Londra un analista della CIA, Jack Ryan, sventa un attentato dell'IRA contro la famiglia reale, rimanendo ferito e uccidendo il fratello di Sean Miller, un pericoloso terrorista che gliela giura.
In Irlanda un militare inglese di colore viene rapito da un gruppo appartenente all'Ira. Durante la sua prigionia l'uomo diventa amico di uno dei rapitori, Fergus.
In Irlanda, il giovane Gerry Conlon, coinvolto in una guerriglia urbana con gli inglesi e con l'IRA, ripara in Inghilterra con l'amico Paul Hill che, arrestato per un attentato che distrugge un pub e sottoposto a violente pressioni, suo malgrado lo denuncia.
Liam è il più esperto tra gli artificieri della polizia di Boston. Un diabolico terrorista irlandese in guerra con la Corona e con il mondo intero, niente Ira, solo sacro furore.
Kathleen Quigley è un insegnante che appartiene al ceto medio e che vive con i suoi tre figli in un tranquillo paese di pescatori dell'Irlanda del Nord.
Il film segue sette anni della breve e ardente vita di Michael Collins, discusso eroe dell'indipendenza irlandese, ucciso in un'imboscata da altri irlandesi.
Frankie MgGuire, terrorista dell'IRA, lascia l'Irlanda per andare a New York sotto il falso nome di Rory Devaney. Viene ospitato da Tom O'Meara, poliziotto anche lui irlandese.
Un killer senza scrupoli viene assoldato da un'organizzazione criminale internazionale per eliminare la moglie del Presidente degli Stati Uniti. Il prezzo pattuito è 70 milioni di dollari.
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