Un sordido agente organizza un'esibizione dei sei attori comici che rappresenta alla presenza di un responsabile di un programma televisivo.

La crisi ideologica della sinistra italiana durante la fine dei due blocchi, giocata sulla perdita di memoria del protagonista, metafora sull'identità perduta da parte del vecchio Partito Comunista Italiano.

Luciano Sandulli è un professore di lettere di un istituto superiore e per far quadrare i bilanci di casa scrive romanzi e articoli per conto di un giornalista privo di idee.

Il giudice Fortezza arriva in una cittadina della Campania dove spadroneggiano le tre sorelle Fontana, proprietarie di una catena di inceneritori.

Una mattina di pioggia d'ottobre. La professoressa Majello, una donna spenta, senza più entusiasmi, sta preparando l'orario delle lezioni. Tra i tanti colleghi, si distinguono il professor Vivaldi, interamente preso dall'insegnamento, e il vicepreside Sperone, energico e aggressivo.

Vesna arriva in un autobus a Trieste, da un villaggio della Repubblica Ceca, e non riparte. Per mantenersi si prostituisce finché a Rimini conosce un caposquadra muratore che, dopo essere stato suo cliente, le si avvicina come persona, amico, amante.

Sicilia, 1983. Da un carcere speciale Braccio (Amendola), terrorista rosso che ha già scontato quattro anni di una pesante condanna, parte su un furgone scortato verso il nord. Scopo ufficiale: fargli passare un mese nel carcere di San Vittore a Milano dove ha la fidanzata. Scopo reale: indurlo a collaborare, a fare nomi. Il lavoro di persuasione è affidato a un capitano dei carabinieri dell'antiterrorismo.

Jimi, un programmatore di giochi per computer, scopre che il suo ultimo prodotto è stato infettato da un virus che ha dato una coscienza al protagonista principale del gioco, Solo.

Orlando è un insegnante deluso. Ricorda quando cominciò in provincia e voleva fare la rivoluzione - odiava la Fiat e separava in classe i figli dei proletari da quelli dei borghesi.

Film di famiglia e diario intimo, l'8° lungometraggio di N. Moretti comincia il 28 marzo 1994 (vittoria elettorale della destra berlusconiana), termina nell'agosto 1997 quando l'autore decide di tornare al cinema di finzione con un musical, e fa perno sul 18 aprile 1996 quando gli nasce il figlio Pietro, mentre, vinte le elezioni, il centrosinistra dell'Ulivo va al governo. È un film che dice e riferisce molto, insegna moltissimo, suggerisce poco, non racconta quasi mai.

Ancona. Giovanni è uno psicoanalista con numerosi pazienti con i quali ha un rapporto di paziente comprensione ma anche, come la professione richiede, di lucido distacco.

Una multinazionale americana del settore pneumatici decide di chiudere la filiale italiana per tagliare sui costi e spostare la produzione in zone dove la manod'opera ha un costo minore.

Napoli, Natale. In una pacifica e simpatica famiglia si sta per celebrare in allegria un Natale doppio: la notte del 24 nascerà un bimbo, proprio nel giorno di Gesú Bambino.

Martino (Giorgio Pasotti) è il custode notturno della Mole Antonelliana, si è ricavato una specie di casa da un locale abbandonato dentro il corpo dell'edificio e lì passa le sue giornate quando non lavora.

Paolo Bonomo è un produttore di B-Movies che sta attraversando un momento particolarmente difficile: sta per separarsi da sua moglie Paola e la sua casa di produzione sta per fallire.

Pietro Paladini ha fatto una promessa. Ha promesso alla sua bambina di aspettarla davanti alla scuola fino alla fine delle lezioni.

Bologna, anni Trenta. Giovanna è una diciassettenne con disturbi mentali: suo padre, il professore di disegno Casali, la ama incondizionatamente, negando a sé stesso i problemi della ragazza, anche quando Giovanna viene accusata di un terribile delitto.

Nicola è un giovane poliziotto che ama il teatro e vorrebbe diventare attore. Laura è una studentessa universitaria di matrice cattolica pronta a lottare contro l'ingiustizia.

Superati i cinquant'anni, essere un regista emergente diventa un problema. Ne sa qualcosa Gianni Dubois, che non fa un film da anni, e adesso che avrebbe la possibilità di dirigere una giovane stella della tv non riesce nemmeno a farsi venire in mente una storia.

Dopo 30 anni, Lino Fiocchi rivede l’ex amico Alex Morelli in prossimità del Natale. Ingenuo poliziotto, Lino incontra Alex davanti a una banca mentre fa da palo per una rapina.

Risultati 1 - 20 su 25