Il giovane comandante di carro armato Kalashnikov resta gravemente ferito in battaglia nel 1941: mentre si trova in riabilitazione, inizia a creare su un quaderno i primi schizzi di quella che diventerà una delle armi più leggendarie del mondo

1965. L'Agenzia spaziale sovietica, pressata dal Cremlino, vuole stringere i tempi e bruciare ancora sul tempo gli americani nella corsa allo spazio.

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