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Un giovane ecologista e un vecchio cacciatore, che nella prima parte di questo sequel avevano ucciso un coccodrillo mostruoso generato dalla contaminazione nucleare, affrontano l'altrettanto terribile figlio di quel rettile.
Su un'isoletta dei Caraibi sei giovani ecologisti trovano un coccodrillo di dimensioni e ferocia smisurate, forse nato da una contaminazione radioattiva dovuta all'incuria dell'uomo.
Una cantante in disarmo decide di incidere una nuova canzone basandosi su uno spartito appartenuto a Niccolò Paganini: la leggenda vuole che con l'aiuto di quel brano il violinista invocasse il diavolo.
Una società di costruzioni ha deciso di radere al suolo il quartiere del Bronx a New York per realizzare una colossale speculazione edilizia.
Bronx, in un futuro e distopico 1990, il quartiere, dominato da bande di giovani teppisti, viene dichiarato "Terra di Nessuno" dal governo.
Il tenente Williams della polizia di New York è sicuro di aver a che fare con un maniaco. Le vittime sono tutte donne e tutte sono state uccise con lo stesso rituale.
New York. Lucy Boyle termina i preparativi per trasferirsi in una nuova casa nei pressi di Boston, anche se il figlioletto Bob sostiene che una bambina in una foto gli ha detto di non farlo.
New Orleans, primi del novecento: Zweick (Antoine Saint John) pittore sospettato dalla gente di essere un alleato del demonio, che vive nella stanza numero 36 dell'hotel Sette porte,viene crocefisso e coperto di calce viva da una masnada di inferociti aspiranti giustizieri.Molto tempo dopo Liza (Katherine MacColl) eredita il sette porte che versa ormai in condizioni pietose.
Spinto da un'inspiegabile raptus, un giovane originario delle Molucche viene sorpreso mentre fà strazio dei cadaveri custoditi nell'obitorio di un ospedale americano.
Una barca viene trovata abbandonata a largo delle coste di New York. Le forze di polizia rimangono scioccate quando scoprono a bordo uno zombi che tenta di attaccarli uccidendo uno di loro.
Destinato a Napoli in un periodo in cui la città partenopea è sotto la totale dominazione di uno spietato capo camorrista detto "O' Generale", il commissario Betti entra subito in azione con metodi non proprio ortodossi.
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