Ma Rainey's Black Bottom è un film del 2020 diretto da George C. Wolfe. Sceneggiato da Ruben Santiago-Hudson, il film è l'adattamento cinematografico dell'omonima opera teatrale del 1984 di August Wilson.

Il batterista Ruben forma con la fidanzata Lou il duo Blackgammon: i due vivono insieme e sono sempre in viaggio per le strade d'America, in tour da un club all'altro.

Dicono che non ci si possa sottrarre all’amore di una madre, ma per Chloe questa non è una rassicurazione: è una minaccia.

Un membro del Congresso gay sposa la figlia del presidente messicano ma se la spassa con un ragazzo in un club segreto, ed è subito scandalo.

Dj Steph è un ragazzo che lavora in radio e che col tempo si è guadagnato una grande fama, grazie ai suoi seguitissimi profili social.

La Hollywood degli anni '30 è rivalutata attraverso gli occhi e la graffiante ironia dello sceneggiatore alcolista Herman J. Mankiewicz mentre termina "Quarto potere".

D. Vance, un ex marine del sud dell'Ohio e ora studente di giurisprudenza di Yale, è sul punto di ottenere il lavoro dei suoi sogni quando una crisi familiare lo costringe a tornare nella casa che ha cercato di dimenticare.

Dopo la morte del figlio, lo sceriffo in pensione George Blackledge (Costner) e la moglie Margaret (Lane) lasciano la propria fattoria in Montana per recuperare il giovane nipote dalla custodia di una pericolosa famiglia che vive fuori dagli schemi in Dakota ed è guidata dalla matriarca Blanche Weboy.

Alex e Noémie, entrambi sulla trentina, vogliono un figlio. I loro piani sono sconvolti quando la madre di Alex, Suzanne, inizia a comportarsi in modo piuttosto strano a causa di un disturbo neurodegenerativo progressivo, la 'demenza semantica'.

Madame Rosa, una superstite dell’Olocausto, si prende cura dei figli delle prostitute nel suo modesto appartamento a Bari. Accoglie anche Momo, un dodicenne senegalese che l’ha derubata.

In questo affascinante dramma distopico ricco di suspense, uno sfarzoso matrimonio dell’alta società viene mandato a monte da una rivolta inaspettata, scaturita dal confitto sociale che dà il via a un violento colpo di stato.

La bambina ha smesso di parlare. Si chiama Nancy, o forse Fortuna. Vive con la madre in un casermone della periferia del napoletano che è un non-luogo metafisico alienato e alienante, pieno di corridoi lungo i quali ci si perde, e dei quali non si vede la fine.

Estate 1939. Le famiglie più influenti della Germania nazista hanno mandato le loro figlie e finire le scuole in una città inglese sul mare.

Napoli, primi anni ‘80: il matrimonio di Aldo e Vanda entra in crisi quando Aldo si innamora della giovane Lidia.

Quando ad Eduard Sporck, direttore e musicista di fama mondiale, viene proposto di costituire, per un unico concerto, un'orchestra composta da giovani palestinesi e israeliani, inizia per lui una sfida che va oltre il raggiungimento della perfezione artistica.

Nel 1968 un gruppo di amici gay si riunisce in un appartamento di New York per festeggiare il compleanno di uno di loro.

Quella che doveva essere una protesta pacifica si trasforma in un violento scontro con la polizia, dando luogo a uno dei più celebri processi della storia.

Roma, 1976. Valerio (Mattia Garaci) ha dieci anni e una fervida immaginazione. La sua vita di bambino viene sconvolta quando, insieme alla madre (Barbara Ronchi), assiste all’attentato ai danni di suo padre Alfonso Le Rose (Pierfrancesco Favino) da parte di un commando di terroristi.

Risultati 41 - 60 su 9.129