Lester Parson è all'apparenza un uomo tranquillo, ma in realtà nasconde un terribile segreto: ha il vizio di giocare ai cavalli e, per finanziarsi, seduce ricche vedove per poi ucciderle.
Un cameriere di colore si trova preso in mezzo nella guerra privata fra il primo ministro (un "duro" che picchia personalmente gli oppositori) e il capo del controspionaggio che cerca in tutti i modi di rovinarlo.
Un fanatico indù seguace di un culto pagano viene ucciso dalla polizia. Ma i suoi nipoti lo resuscitano e con lui preparano un rito sacrificale per una crudele divinità indiana.
Nel Texas (siamo nel 1973) varie persone sono misteriosamente sparite nel nulla, tra gli altri il giovane congiunto dello sceriffo Lefty che ha giurato vendetta e che un giorno viene chiamato via radio presso una macchina, letteralmente insanguinata e tagliata in due da una gigantesca motosega.
Lo scienziato Kevin Hall si reca in Brasile in cerca di resti di dinosauri. L'aereo che lo trasporta precipita in piena Amazzonia.
Un gruppo di motociclisti viaggia per il deserto e sono bloccati in una vecchia miniera. Presto realizzano che sono osservati da un gruppo di cannibali sconosciuti dal mondo civilizzato.
In un quartiere di New York si stanno verificando numerose sparizioni, soprattutto di barboni, apparentemente senza motivo. Il capitano Bosch (Christopher Curry), dopo che anche sua moglie è scomparsa, comincia a investigare sul caso.
Durante una vacanza collettiva in oriente, il club di karate di Burbank si imbatte in una banda di folli che si cibano di fanciulle.
Un professore di antropologia, accompagnato dalla sua équipe, si reca nella giungla amazzonica colombiana per studiare un tribù di indios che pratica ancora il cannibalismo rituale.
La vicenda si apre con una misteriosa tragedia in mare, che coinvolge due giovani turisti. Sfondo contrastante: un idilliaco paesaggio delle isole greche.
Durante la guerra del Vietnam, un plotone di marines libera due prigionieri, Tom Thompson e Charlie Bukowski. Mentre il capitano Norman Hopper (John Saxon) tenta di tirarli fuori dalla fossa viene morso al braccio da Thompson.
Sheila Morris sta cercando sua sorella Diana, che ha lasciato New York per seguire Melvyn Jonas, capo di una setta che predica il ritorno alla natura come unico mezzo per sfuggire dai veleni della civiltà. Jonas e i suoi seguaci si sono costruiti un rifugio inaccessibile nella Nuova Guinea in una zona infestata dai cannibali.
Il professor Munro viene incaricato di rintracciare quattro ragazzi misteriosamente scomparsi nella giungla dell'Amazzonia. La sua ricerca riporta alla luce alcune pellicole, rinvenute presso una tribù cannibale: il loro contenuto chiarirà cos’è successo ai giovani dispersi.
Un giovane ricco perde la sua fidanzata a causa di una bambola voodoo realizzata dalla governante gelosa. L'uomo però non la vuole abbandonare e decide di adagiare il corpo senza vita della donna su un letto e chiuderlo in una stanza della casa.
Mentre lavora sotto copertura in un ospedale psichiatrico, Emanuelle scopre una ragazza che sembra essere stata allevata da una tribù amazzonica di cannibali.
Bob ed Ethel Carter sono in viaggio verso la California con tutta la loro famiglia. Bob, poliziotto in pensione, desideroso di visitare una miniera d'argento abbandonata, lasciata l'autostrada e porta la famiglia in un deserto collinoso nonostante il vecchio benzinaio gli abbia oscuramente preannunciato grossi pericoli.
L'antropologo Rolf e il ricercatore petrolifero Robert Harper atterrano nella giungla di Mindanao, alla ricerca di alcuni colleghi che non danno notizie da tempo: i due scoprono presto che l'accampamento è deserto, e che tutte le persone che erano lì sono stati uccise dai cannibali.