Argentina, 1978. In occasione dei Campionati Mondiali di calcio, due giornalisti italiani si recano nello stato sudamericano per fornire un reportage dell'evento: conosceranno, invece, la tragedia di Plaza de Mayo.
Argentina, anni '70. Il portiere di una squadra di calcio poco conosciuta viene rapito e mandato in un centro di detenzione. Dopo mesi di tortura riesce a scappare insieme ad altri 3 giovani...
Il giovane Javier scopre di essere stato adottato da una famiglia italiana, dopo essere stato strappato alla madre, oppositrice del regime argentino nei tristi giorni di Plaza de Mayo.
Maria Fabiani, 19 anni, è un'attivista militante in una organizzazione clandestina che si oppone alla dittatura militare al governo in Argentina.
Negli anni Ottanta, in Argentina, Arquimides Puccio è il patriarca di un clan familiare di Buenos Aires. Benestanti, amati dai loro vicini, rispettati da chiunque e con un figlio che milita nella nazionale di rugby, i Puccio nascondono un inquietante segreto.
Benjamín Esposito, ex pubblico ministero della Procura di Buenos Aires ormai in pensione, decide di rispolverare l'antica passione per la scrittura.
Buenos Aires, 1976: Cecilia Rueda, una giornalista famosa per i suoi articoli aspramente critici nei confronti del governo, sparisce nel nulla.
Buenos Aires, 1979. Juan è un bambino di 12 anni che vive sotto falsa identità insieme alla sua famiglia, rientrata da poco clandestinamente in Argentina dopo anni di esilio.
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