Norman Bates e Jack Torrance, Jason Wooreesh e Michael Myers, Hannibal Lecter, Freddie Kruger e Jigsaw... l'elenco potrebbe continuare a lungo: nel club dei più spaventosi assassini della storia del cinema le porte sono sempre aperte e nuovi killer si iscivono ogno anno! In questa lista (in cui trovano posto anche alcuni film non necessariamente horror) non conta il numero delle vittime nè la modalità di uccisione preferita: ci sono gli slasher e i classici film sui serial killer, e quanto alla qualità, si va dalle pietre miliari come Shining e Psycho fino al puro trash di Drive-In Massacre!

I migliori film sui serial killer

Alcuni degli assassini più iconici del genere horror hanno avuto l'onore di uccidere in intere saghe (Halloween - La notte delle streghe, Venerdì 13, Nightmare - Dal profondo della notte, Non aprite quella porta...). Ciò è stato possibile anche grazie alla connotazione spesso soprannaturale di queste pellicole, in cui i rispettivi protagonisti appaiono talvolta come creature semi-indistruttibili, pronte a tornare nel film successivo in barba alla logica.
Malgrado il doveroso tributo all'egregio lavoro svolto dai suddetti maniaci, i veri capolavori su questo tema si collocano in uno spazio cinematografico che appartiene, più che al terreno dell'orrore, a quello del thriller: Il silenzio degli innocenti è senz'altro nell'empireo (anche se è doveroso ricordare che il personaggio di Hannibal the Cannibal appare per la prima volta nel precedente Manhunter - Frammenti di un omicidio). M - Il mostro di Düsseldorf e Psyco, firmati da due maestri del cinema (non certo solo del brivido) come Fritz Lang e Alfred Hitchcock, restano immensi ancora oggi. Seven, grazie alla trovata del serial killer che uccide in base ai sette peccati capitali (con tanto di citazioni dantesche), ha un posto d'onore in questa lista così come American Psycho, che pur essendo più splatter e meno riconosciuto dal grande pubblico, resta un imperdibile gioiello di humor nero. Tra i film di nuova generazione (dagli anni '90 in avanti) da non perdere, anche alcune pellicole valide ma meno celebri come Summer of Sam - Panico a New York, Frailty - Nessuno è al sicuro e Insomnia, firmato da Christopher Nolan nel 2002 e incentrato su un serial killer che uccide in Alaska (memorabile il duello tra lo stralunato detective Al Pacino e l'insospettabile Robin Williams). Troppa America sui manifesti? Ci sono alternative di valore anche altrove: Memories of Murder è un ottimo thriller coreano, mentre Tesis, film d'esordio dello spagnolo Alejandro Amenábar, è un ingegnoso horror a basso costo girato in bianco e nero. Il contributo italiano sembrerebbe fermo alle opere di Dario Argento, invece Roberto Succo – co-produzione franco-svizzera – malgrado la modesta fortuna al botteghino, è tutt'altro che male!

Storie vere di serial killer: Ted Bundy, Ed Gein, Andrei Chikatilo e molti altri

Alcuni dei titoli già nominati sono tratti da storie vere (M - Il mostro di Düsseldorf, Memories of Murder, Summer of Sam - Panico a New York, Roberto Succo), e se per voi è imprescindibile che le vicende narrate nel film siano basate su eventi reali, ecco qualche spunto in ordine sparso: Ed Gein - Il macellaio di Plainfield, Dahmer - Il cannibale di Milwaukee, Lo strangolatore di Boston, Gacy. C'è poi il caso particolare di Monster, che narrando la parabola criminale di Aileen Wuornos costituisce un raro caso di film su un serial killer donna. Il pedofilo/cannibale/killer di bambini Andrei Chikatilo, detto anche il Mostro di Rostov è al centro di ben tre pellicole (Evilenko, Cittadino X e Child 44 - Il bambino n. 44), eguagliato in tal senso solo dal collega Ted Bundy. Chi cerca qualcosa di alternativo dal punto di vista della ricostruzione storica può dare un'occhiata al francese Landru, firmato da Claude Chabrol e ambientato all'inizio del '900, mentre La vera storia di Jack lo squartatore si colloca ancora più indietro, nella Londra di fine Ottocento.

I film sui killer del 2019: 'Noi' e il nuovo bio-pic su Ted Bundy con Zac Efron

Cosa offre la stretta attualità nell'ambito dei film sui serial killer e gli assassini in genere? Molto: limitandosi alle opere più significative, solo negli ultimi anni hanno fatto capolino nelle sale CUB - Piccole prede, Clown e Child 44 - Il bambino n. 44. Poi due titoli tesissimi come Green Room e Man in the Dark (anche se non su assassini seriali). Che Dio ci perdoni è un più che valido thriller spagnolo e anche It, pur avendo un taglio da horror soprannaturale, può rientrare nell'elenco. Ci sono anche un paio di graditi ritorni: quelli di Leatherface e di Jigsaw in Saw - Legacy. Auguri per la tua morte - interessante slasher a budget ridotto in cui gli omicidi si ripetono in loop temporale - ha già avuto un sequel. La casa di Jack è semplicemente un must per gli amanti del genere. Nel 2019 le uscite più rilevanti sono Noi, dal regista di Scappa - Get Out, e il bio-pic Ted Bundy: Fascino Criminale, in cui il celebre killer ha il volto dell'insospettabile Zac Efron!