Chi è interessato ai film horror può consultare la pagina sulle sette sataniche e culti demoniaci.

In questo elenco sono raccolti i film che si occupano di società segrete, culti religiosi "alternativi" e misteriosi, gruppi di potere (o, più raramente, di sovversivi, come in The East o in L'onda) che agiscono nell'ombra e si configurano come un gruppo chiuso ed esclusivo.

I migliori film sulle sette religiose: da Scientology all'horror di 'The Sacrament'

Il tema dei culti religiosi minoritari, denominati "sette" spesso con un'accezione negativa, ha un fascino indubbio, legato certamente anche al carattere misterioso ed esclusivo di questi gruppi. Il cinema se ne è occupato relativamente poco, e spesso declinando in chiave orrorifica l'elemento del fanatismo: Verità sepolte, Colonia, The Invitation e The Sacrament sono tutti, pur nella loro diversità, thriller ben congegnati e recenti. Sono più rare le pellicole che hanno provato a penetrare dentro i meccanismi organizzativi, spesso molto precisi e articolati, di queste confessioni: The Master, di Paul Thomas Anderson, è probabilmente l'opera più interessante, e racconta (pur senza citarla esplicitamente) la genesi di Scientology e la storia del suo fondatore Ron Hubbard. La pseudo-religione di Tom Cruise è al centro anche del bel documentario Going Clear: Scientology e la prigione della fede, mentre un altro titolo davvero valido è l'italiano La ragazza del mondo, forse l'unico film incentrato sui testimoni di Geova, almeno fino all'uscita nelle sale dell'ancor più recente The Children Act - Il verdetto.

I film sulle sette segrete, tra esoterismo, occulto e riti di iniziazione

Non sempre sono la spiritualità e la fede a ispirare la nascita di gruppi chiusi e segreti. La varietà è sorprendente: in The Skulls - I teschi l'affiliazione avviene attraverso il sistema delle confraternite studentesche, mentre in L'onda tutto nasce a causa di un esperimento sociologico/scolastico sfuggito al controllo dell'insegnante. The East racconta di una setta di eco-terroristi mentre Foxfire - Ragazze cattive narra la storia (vera) di un gruppo di ragazze che negli anni '50 si configura come una lega segreta per difendersi dalla violenza di genere. Il Fight Club, infine, serve per massacrarsi di botte e sfogare la pressione sociale e lo stress quotidiano.

La massoneria al cinema: 'Forze occulte' e pochi altri riferimenti

Se è valido il principio per cui "meno se ne parla, meglio è", forse le logge massoniche sono davvero potenti come qualcuno sospetta: il cinema, infatti, non se ne è quasi mai occupato. L'unico vero film sulla massoneria è Forze occulte, del 1943, sorta di atto di denuncia contro il cosiddetto "complotto giudaico-massonico". Altri riferimenti si possono trovare in pellicole diversissime tra loro come Il lercio, tratto dal romanzo di Irvine Welsh, l'avventuroso Il mistero dei templari e Un borghese piccolo piccolo con Alberto Sordi. E ancora: in I banchieri di Dio - Il caso Calvi compare la loggia della P2, curiosamente al centro anche della commedia Attenti a quei P2 (con Pippo Franco e Bombolo!); nel film su Cagliostro lo stesso viene raccontato come uno dei fondatori del movimento. In Io, Don Giovanni il protagonista si affilia alla massoneria e in Il regno di Lars Von Trier compaiono alcune riunioni in una loggia.