Dieci anni nella vita breve e infelice di Leon (Bix) Beiderbecke (1903-31), uno dei pochi grandi jazzman bianchi, che si distrusse con l'alcol per l'impossibilità di conciliare due mondi, due culture, due Americhe.
Bleek, costretto sin da piccolo ad estenuanti esercizi musicali dal padre, cresce e diventa uno dei più bravi musicisti in circolazione: nessuno può restare insensibile al suono della sua tromba.
Vita della leggenda del jazz Charlie Parker, sassofonista eccezionale, la cui vita privata fu disordinata e segnata dall'uso di droghe.
L’americano Dale Turner, sassofonista, alcolizzato genio della musica, si esibisce a Parigi, dove fa la conoscenza del disegnatore francese Francis Borler, suo ammiratore sfegatato.
Alla fine degli anni Venti, il Cotton Club è il più famoso locale di New York. Vi si esibiscono cantanti e ballerini negri ma solo ai bianchi è riservato l'accesso.
All'inizio degli anni Venti, durante una tournè mondiale, un trombettista scalcinato e sognatore del circo di Mosca arriva a New York e qui, affascinato dalla città e dalla musica jazz, fugge per chiedere l'asilo politico.
Uno strano tipo, soprannominato Saxofone a causa dello strumento dal quale non si separa mai, conosce una donna sposata. Lei rimane affascinata dalla sua personalità ma lui, che dispensa consigli a tutto andare e ama la propria indipendenza, non raccoglie le sue offerte amorose
Subito dopo la guerra, la sera stessa in cui la nazione festeggia la vittoria, Jimmy, sassofonista, conosce una cantante, Francine.
Un film di maniera che si fa ricordare solo per l'interpretazione di Sammy Davis jr., forse nel miglior ruolo di tutta la sua carriera cinematografica. È la storia di un jazzista che ha una grande crisi esistenziale mista a tristezza e pietà per se stesso
Rahm Bowen (Newman) è un musicista jazz che ha deciso di andare a vivere sulla "rive gauche" a Parigi. Con lui parte Eddie (Poitier), musicista anche lui, ma più insofferente al clima degli Usa per questioni di pelle.
Hugh, Ben e Lelia sono tre fratelli neri dalle aspirazioni artistiche e intellettuali, destinati a scontrarsi con la mediocre realtà dell'ambiente che frequentano, ma anche con il velleitarismo dei loro castelli in aria.
Il figlio di un pastore protestante ama la figlia di un collega del padre. I due giovani si sentono oppressi dal rigido clima morale delle rispettive famiglie e si trasferiscono a New York, convinti di trovare finalmente la loro libertà. Dopo un primo momento di euforia però le difficoltà non tardano a manifestarsi: incapaci a fronteggiarle, i due sprofondano nel baratro del sesso e della droga.
Red Nichols lascia il paesello natio per recarsi a New York, per diventare un musicista jazz. Nonostante le difficoltà, presto diventa molto noto nei club.
Pete Kelly dirige un'orchestra jazz in un locale di quart'ordine sperando sempre nell'occasione buona per compiere il salto di qualità. Quando questa si presenta, la festa è rovinata dal bandito McCarg che chiede a Kelly un "pizzo" su ogni contratto della band.