Tre passi nel delirio (1968)
- Titolo originale:
- Histoires extraordinaires
- Regia:
- Federico Fellini, Louis Malle, Roger Vadim
- Sceneggiatura:
- Federico Fellini, Louis Malle, Roger Vadim, Bernardino Zapponi, Pascal Cousin, Clement Biddle Wood
- Produzione:
- Raymond Eger, Alberto Grimaldi
- Cast:
- Brigitte Bardot, Alain Delon, Jane Fonda, Terence Stamp, Peter Fonda, James Robertson Justice, Salvo Randone, Françoise Prévost, Vincent Price, Katia Christine, Philippe Lemaire, Serge Marquand, Ernesto Colli, Anny Duperey, John Karlsen, ... Vedi tutti
Trama
3 brevi film ispirati a racconti di Edgar Allan Poe. 1) “Metzengerstein”: contessa vive nel rimorso di aver ucciso l’amato cugino e cerca la morte.
Quali sono i temi trattati nel film Tre passi nel delirio?
Tre passi nel delirio è un film che parla di Cinema, Demoni, Occulto e Soprannaturale, Gothic Horror.
Cybbolo52 • 14 aprile 2016, 06:49
E questo nonostante cast prestigiosi o attori altisonanti (Vincent Price su tutti).
In questo film ad episodi c'è da fare una sottile distinzione.
Riguardo i primi due, girati sul classico, a mantenere una qual certa fedeltà allo spirito letterario dei racconti, nonostante attori e registi di una certa fama, ci si annoia non poco.
Manca il guizzo e la tensione gotica decadente di Poe.
Il terzo episodio è a parte: non è tanto Poe quanto Fellini.
La personalità di Fellini deborda e travolge atmosfere e paure generate da Poe sostituendole con altre, appunto felliniane.
Il risultato, se non si guarda il film con preconcetti puristi, è davvero entusiasmante.
La fellinianità emerge in ogni inquadratura (ricorrenti sfilate, monache, tromboni parlanti, luci soffuse) ma la trama di Poe, piegata ai vezzi di Fellini, adornata da una superba interpretazione di uno stralunato Stamp, rende l'episodio gradevole e trascinatore di tutto il film nella sua interezza.
Insomma: si va a vedere un film di tre registi per apprezzarne incodizionatamente uno.
Bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto. Voto di mezzo nel compromesso.