Ferruccio Castronuovo è stato l'unico occhio autorizzato, tra il 1976 e il 1986, a filmare il geniale regista italiano Federico Fellini (1920-1993) nella sua intimità personale e creativa, per catturare gli ingranaggi del suo grande circo, le sue fantastiche bugie e le sue folli invenzioni.
La Hollywood degli anni '30 è rivalutata attraverso gli occhi e la graffiante ironia dello sceneggiatore alcolista Herman J. Mankiewicz mentre termina "Quarto potere".
Mort Rifkin (Wallace Shawn) è un ex professore e un fanatico di cinema sposato con Sue (Gina Gershon), addetta stampa di cinema.
Jo Murata è un uomo spietato che usa il suo carisma per manipolare le persone che lo circondano. Murata conosce Shin e un gruppo di aspiranti filmmakers, che decidono che l'uomo e la sua turbolenta relazione con Mitsuko è argomento perfetto per il loro film.
La vera storia di come l'attore comico Rudy Ray Moore abbia trovato il successo cambiando genere cinematografico e, oramai non più giovanissimo, diventando una leggenda con il personaggio di Dolemite, simbolo della Blaxploitation degli anni Settanta.
Judy Garland, leggendaria artista, nel 1968 arriva a Londra per tenere una serie di concerti. Per lei si tratta di un periodo non felice: la sua situazione finanziaria non è delle migliori e la sua vita privata è un completo disastro.
Hollywood, 1942. Il governo degli Stati Uniti fa pressione sul regista ungherese Michael Curtiz, che sta per finire le riprese di «Casablanca», per accentuare il messaggio di propaganda del film al fine di influenzare l'opinione pubblica a favore dell'intervento del paese nella guerra europea.
Rick Dalton, un attore televisivo, e Cliff Booth, la sua controfigura, intraprendono una personalissima odissea per affermarsi nell'industria cinematografica nella Los Angeles del 1969, segnata dagli omicidi di Charles Manson.
Una bellissima star dell'età dell'oro del cinema e il marito attore che ha sempre vissuto nella sua ombra vivono insieme allo sceneggiatore e al regista dei film di lei in una vecchia casa, dimenticati da tutti.
Sharon Tate, sposata con il regista Roman Polanski, venne brutalmente pugnalata a morte nell'agosto del 1969 dagli adepti della setta di Charles Manson.
Andrea Serrano ha 29 anni, sa di essere uno scrittore, ma al momento campa lavando i pavimenti di un obitorio: difficile dare un senso alla propria esistenza quando ci si sente una comparsa nella vita degli altri, invece che il protagonista nel proprio storytelling personale.
Salvador Mallo, un regista nel crepuscolo della sua carriera, riflette sulle scelte che ha fatto nella vita come il passato e il presente arrivano schiantandosi intorno a lui.
Rupert Turner è sempre stato un grande fan di John F. Donovan, star del cinema e della televisione, morto solo e in disgrazia dopo una serie di scandali che lo hanno coinvolto.
Con la loro epoca d'oro ormai alle spalle, Stan Laurel e Oliver Hardy intraprendono un tour dei teatri della Gran Bretagna e dell'Irlanda.
Italia '90: la notte in cui la Nazionale viene eliminata ai rigori dall’Argentina, un noto produttore cinematografico viene trovato morto nelle acque del Tevere.
John Huston è un vecchio regista di Hollywood da tempo in crisi che spera di tornare in auge girando un film pieno di sesso e violenza.
“La vita è arte e l’arte è vita”. Questo il motto di Peter Greenaway, filmmaker fra i più eclettici del cinema contemporaneo.
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