Film su Danza Classica / Balletto

Dal superclassico Scarpette Rosse fino alla favola, ispirata da eventi reali, di Billy Elliot, passando dagli incubi allucinati del Cigno Nero e Suspiria di Dario Argento, il cinema ha regalato diverse interessanti pellicole sulla danza classica: ecco una lista di film sul balletto in cui alcuni grandi nomi della danza appaiono come attori (Mikhail Baryshnikov in Due vite Una svolta e Il sole a Mezzanotte) o come soggetto di film biografico (Nijinski).
Per chiunque sia interessato alla materia è altamente consigliata la nostra intervista, appunto incentrata sui rapporti tra cinema e danza (non solo classica!), al super-esperto, critico e giornalista Michele Olivieri.

I film sul balletto: un po' di storia

E' negli anni '40 che il balletto fa la sua comparsa significativa sul grande schermo, e curiosamente uno dei primi film ad occuparsi dell'argomento è il celeberrimo capolavoro animato Fantasia di Walt Disney: più di un episodio è strutturato ispirandosi alle coreografie di repertorio (e le musiche sono di Tchaikovksy). Nello stesso periodo escono anche La danza incompiuta e il già citato Scarpette rosse.
Nel decennio successivo, tre giganti come Ingmar Bergman, Charlie Chaplin e Vincent Minnelli firmano altrettante opere che annoverano tra i personaggi principali ballerine classiche: si tratta, rispettivamente, di Un'estate d'amore, Luci della ribalta e Storia di tre amori. Va detto però che nessuno di questi titoli può considerarsi incentrato pienamente sulla danza. A cavallo degli anni '70 e '80 tocca all'immenso Mikhail Baryshnikov prendere il proscenio con i due titoli già menzionati, dopo i quali, per diverso tempo, non si segnalano film significativi. Tocca arrivare fino al nuovo millennio per assistere ad un'inattesa proliferazione di pellicole sul tema: oltre al film di Stephen Daldry arriva nelle sale Save the Last Dance, prima di una lunga serie di storie basate sul contrasto "balletto/street dance".

I migliori film sulla danza classica: da 'Scarpette rosse' a 'Billy Elliot'

La lista sottostante si può ordinare anche in base al giudizio: questo è il modo più immediato per individuare le opere più qualitative. Un posto d'onore spetta a Dancer, che racconta la storia travagliata del talentuoso danzatore ucraino Sergei Polunin. Un altro documentario imperdibile è First Position, in cui la macchina da presa segue sei giovani ballerini che si preparano per il Youth America Grand Prix di New York City, prestigioso concorso annuale per danzatori dai 9 ai 19 anni. Purtroppo si tratta di un titolo non disponibile in versione italiana. Tralasciando i documentari, Scarpette rosse resta un titolo imprescindibile anche se un po' datato. Anche Il ritmo del successo è uno dei migliori film sulla danza classica (se non altro dal punto di vista tecnico, dato che alcuni interpreti provengono dalla compagnia dell'American Ballet Theater di New York). Citazione obbligata anche per due opere molto note e già nominate: il thriller psicologico Il cigno nero, malgrado una sceneggiatura piuttosto fragile, ha un magnifico cast ed una notevole cura nel descrivere gli ambienti del balletto. Billy Elliot resta una pellicola godibile, adatta a tutte le età e con il pregio di essere tratto da eventi reali: si ispira infatti - seppur con qualche libertà - alla storia dell'ex ballerino del Royal Ballet Philip Mosley.

I film sulla danza classica recenti: nel 2019 'The White Crow', il film su Rudolph Nureyev!

Tra i film sul balletto più recenti c'è parecchio materiale: New York Academy è un titolo un po' patinato ma gradevole soprattutto per un pubblico molto giovane. Ancora più bassa è l'età di riferimento per il cartone in animazione digitale Ballerina. Più singolare il caso del belga Girl, ritratto di una danzatrice classica pre-adolescente che in realtà è un maschio in attesa di un intervento per cambiare sesso. Ci sono poi due titoli italiani, entrambi del 2018: il film tv L'età imperfetta e In punta di piedi. Le opere più interessanti restano comunque quelle documentaristiche, in particolare il già citato Dancer e Reset - Storia di una creazione, dedicato al lavoro di Benjamin Millepied, danzatore e coreografo francese. Nota curiosa: Millepied era stato anche attore e responsabile delle parti ballate nel film Il cigno nero. Il 2019, infine, registra l'uscita nelle sale di un'opera dall'alto grado di difficoltà: The White Crow è il film su Rudolph Nureyev. La scelta del regista (Ralph Fiennes) è stata quella di concentrarsi soprattutto su un passaggio specifico della storia del celebre danzatore, cioè il suo complesso trasferimento in Europa nel 1961.