Film su Migrazione in Italia

Madame Rosa, una superstite dell’Olocausto, si prende cura dei figli delle prostitute nel suo modesto appartamento a Bari. Accoglie anche Momo, un dodicenne senegalese che l’ha derubata.

Documentario italiano.

Spinazzola, cuore delle Murge pugliesi. Checco rifiuta il reddito di cittadinanza e apre un sushi restaurant ma, dopo l'entusiasmo iniziale, fallisce miseramente e decide di fuggire dai creditori e dal fisco "là dove è possibile continuare a sognare": ovvero in Africa, dove si improvvisa cameriere per un resort esclusivo.

Paolo, proprietario di un ristorante in un paese della provincia di Roma, sta tornando a casa dopo aver chiuso il locale in una sera di pioggia.

Phaim, un giovane musulmano di origine bengalese nato in Italia 22 anni fa, vive con la sua famiglia nel quartiere multietnico di Torpignattara a Roma, lavora come steward in un museo e suona in una band.

Roma, durante una manifestazione contro l’apertura di un centro d’accoglienza, si scatena un’apocalisse zombie. Enrico, un ragazzo di estrema destra, si mette al riparo all'interno del centro, mentendo sulla sua identità. L'unico luogo sicuro è quel centro d'accoglienza che lui non voleva, mentre fuori i morti camminano sulla terra.

Un immigrato indiano, Krishna, vive in Emilia e lavora come mungitore. Quando una mucca sembra destinata al macello, Krishna dovrà fare una scelta difficile che metterà alla prova la religione e la morale

Per Michele, quel che conta è apparire: far colpo sulle belle donne, guidare macchine di lusso e curare maniacalmente il proprio aspetto esteriore e la propria energia psicofisica. È quindi un assiduo frequentatore dei social network, che gli permettono di diffondere l’immagine desiderata ma irreale di sé.La sua vita superficiale lo rende solo, concentrato su se stesso e intollerante verso qualsiasi forma di diversità. Per Michele, se non sei un italianissimo maschio alfa abbronzato, con capelli foltissimi

Nella Val Roia, divisa tra la Francia e l’Italia, ogni giorno decine di migranti cercano di superare il confine in cerca di una vita migliore.

Mario Cavallaro è un abitudinario incallito. Tutto ciò che richiede un cambiamento lo spaventa e lo irrita al contempo. Ha un solo hobby: l'orto che ha realizzato sulla terrazza dello stabile in cui abita nel centro di Milano.

Due ragazzi, bistrattati e amareggiati dalla vita, cercano di riconquistare la loro innocenza perduta. Basim, arrivato illegalmente in Italia dall'Africa, ha perso la sua identità mentre Anna, il cui padre è stato ucciso proprio davanti ai suoi occhi, ha perso la sua voce.

Corrado è un alto funzionario del Ministero degli Interni italiano specializzato in missioni internazionali contro l’immigrazione clandestina. Il Governo italiano lo sceglie per affrontare una delle spine nel fianco delle frontiere europee: i viaggi illegali dalla Libia verso l’Italia.

All'indomani della primavera Araba del 2011, Amira e Tarek, due migranti tunisini senza niente in comune, raggiungono la costa italiana.

Lì Sunita, una donna srilankese di mezz'età, divide le sue giornate tra il lavoro di badante e un figlio adolescente.

Ambientato a Lampedusa, isola-simbolo dei migranti, "Fuocoammare" è l'unico film italiano in gara alla Berlinale 2016. Dall'autore di "Sacro GRA", Leone d'oro al Miglior Film alla 70a Mostra del Cinema di Venezia.

Documentario di Ernesto Pagano sul fenomeno napolerano della conversione all'Islam.

Irina, Carmen e Lola sono tre giovani extracomunitarie arrivate in Italia per costruirsi un futuro migliore. Irina è russa ed è finita a fare la lavapiatti per il suo ex fidanzato italiano; Carmen viene dall'Estremo Oriente e fa la badante di un uomo la cui moglie non sopporta la sua presenza; Lola è sudamericana e balla alle feste private di uomini ricchi e lussuriosi.

Il film è ambientato a Venezia, dove un gruppo eterogeneo e sgangherato di fedeli musulmani viene spossessato della loro moschea, che diventa il salone di una parrucchiera turca.

Una favola di disobbedienza civile che risolve con estro il dibattito sul diritto alla mobilità.