V de Vendetta (2006)
- Título original:
- V for Vendetta
- Directores:
- James McTeigue
- Guionistas:
- Andy Wachowski, Lana Wachowski
- Productores:
- Lana Wachowski, Andy Wachowski, Joel Silver, Grant Hill, Lorne Orleans
- Protagonistas:
- Natalie Portman, Hugo Weaving, Stephen Rea, Stephen Fry, John Hurt, Tim Pigott-Smith, Natasha Wightman, Rupert Graves, Roger Allam, Ben Miles, Sinéad Cusack, Eddie Marsan, John Standing, Imogen Poots, Tony Cook, ... Mostrar todo
Trama
En un futuro no muy lejano, Gran Bretaña es un país totalitario dirigido con mano de hierro por un tirano (John Hurt).
Una tarde, tras el toque de queda nocturno, la joven Evey (Natalie Portman) es rescatada en plena calle por un misterioso enmascarado cuyo nombre es V (Hugo Weaving). El extraño personaje le explica cuáles son sus planes para combatir la falta de libertad. A partir de ese momento, las acciones de V tendrán como objetivo hacer estallar en todo el país una revolución contra el gobierno fascista.
¿Cuáles son los temas tratados en la película V de Vendetta?
V de Vendetta es una película sobre Anarquía, Futuro distópico, Terrorismo y Lucha armada , Totalitarismos y Dictaduras - Otros , Superhéroes - Otros.
Cybbolo52 • 8 julio 2016, 22:00
Di là di questo, tuttavia, mi sono trovato coinvolto, sospeso tra "1984" e "Brazil" e ancora "Quinto potere", incantato dalle atmosfere neogotiche in equilibrio tra tecnologia e romanticismo demodé molto sturm und drang. Ho compreso il successo della maschera nel mondo, in varie manifestazioni sparse ad ogni latitudine e ho partecipato con una certa commozione alle vicende della trama.
Inizio fascinoso, anche sotto l'aspetto verboso, e poi un crescendo in citazioni letterarie, cinematografiche teatrali musicali, come un manifesto testamentario o una dichiarazione programmatica, ché esiste una fine, ma anche un principio.
Bello il montaggio, il ritmo, belle le atmosfere che mi hanno evocato addirittura Fritz Lang. Ottima la registrazione di tre grandissimi protagonisti, la Portman, Hurt e soprattutto lo stanco Rea che, a parte qualche caduta di stile nella scelta di altre pellicole farlocche di serie b, è un attore tra i più ingiustamente sottovalutati e lo dimostra con misura encomiabile.
Ottimo film dal finale appena un poco retorico, ma efficace ed emozionante: un fumetto, uno sci-fi distopico, un film sociopolitico che tocca anche temi scottanti come la diversità e l'omosessualità: tanta roba, tanta carne al fuoco, fuoco purificatore.