In questa lista ragionata di film che si occupano di droga e dipendenze (ci sono oltre 1000 titoli!) trovano posto anche le sostanze legali come le sigarette e l'alcool, così come il gioco d'azzardo: la suddivisione è in base alle varie droghe che appaiono nei film, tenendo presente naturalmente che in alcuni se ne usano svariate (è il caso di Trainspotting, Il cattivo tenente, Paura e delirio a Las Vegas e altri). Il grado di attinenza indica quanto spazio il film dedica all'argomento (un pallino solo segnala la presenza di una o alcune scene, ma solo se particolarmente incisive!). Per chi è interessato alla rappresentazione delle dipendenze nei film e nelle serie tv è altamente consigliata l'intervista al super esperto Edoardo Polidori.

Per completare idealmente la ricerca vale la pena di consultare anche la pagina dedicata ai film su traffico e spaccio.

Cinema e droga: una panoramica

Troppo spesso, nel dibattito sulle sostanze, si tende a dimenticare quanto labili siano le categorie di riferimento: il confine dell'illegalità varia nello spazio e nel tempo, e se la liberalizzazione della cannabis è al centro di discussioni relativamente recenti, si può ragionare sul fatto che la cocaina a inizio '900 era ancora considerata un normale farmaco.
La rappresentazione cinematografica degli stupefacenti riflette, come è normale che sia, lo spirito del tempo: se l'alcolismo è stato raccontato con una certa coerenza nell'arco dell'ultimo secolo (da Giorni perduti a Flight), è paradossale il caso delle sigarette: immancabili sul grande schermo ai tempi d'oro di Hollywood, oggi eliminate (un po' ipocritamente) dalle grandi produzioni. E la mariuana invece? Spauracchio negli anni '30 (Tell Your Children, Assassin of Youth), oggi imperversa nelle cosiddette stoner comedies.
Nella colonna "argomento" viene specificato il tipo di dipendenza raccontato nelle varie pellicole, e selezionando le diverse sotto-categorie è possibile consultare le pagine relative ad ogni singola sostanza. C'è persino un'area dedicata alle droghe immaginarie, dove si ritrova la famosa pillola di Limitless o la misteriosa "sostanza M" al centro dell'ottimo A Scanner Darkly - Un oscuro scrutare!

I migliori film sulla droga da vedere coi ragazzi, tra adolescenza, amore e disagio giovanile

Insegnanti, educatori e genitori sono talvolta in difficoltà nell'affrontare un tema delicato come la droga. Malgrado siano noti i pericoli legati al consumo di stupefacenti, non è semplice toccare l'argomento: emergono incertezze, resistenze, imbarazzi. Il dialogo e la conoscenza sono probabilmente l'arma di difesa migliore, ma se un confronto aperto e spontaneo non sempre è facile da ottenere, i film possono rivelarsi un utile strumento per approcciare il tema. Naturalmente l'ideale sarebbe scegliere il film giusto, considerando l'età e il grado di maturità dei ragazzi che lo vedranno: per alunni delle scuole medie, o comunque per un pubblico in età pre-adolescenziale, Christiane F. - Noi i ragazzi dello zoo di Berlino è un classico. Ci sono scene forti, ma resta il ritratto brutale e onesto di una società esposta ai pericoli del consumo di eroina tra i giovanissimi. Resta il fatto che si tratta di un film del 1981 e racconta una realtà che - almeno nell'Europa occidentale - non esiste più. Un'alternativa meno cruda ma comunque valida può essere rappresentata da Ritorno dal nulla, tratto da un libro autobiografico di Jim Carroll e ben interpretato da un giovanissimo Leonardo Di Caprio. Anche A spasso con Bob, storia di un cantautore eroinomane in via di disintossicazione, può essere adatto. Un altro paio di spunti possono arrivare da The Fighter e Veloce come il vento. Entrambi sono film sportivi (il primo sulla boxe, il secondo, italiano, sull'automobilismo) e malgrado, o forse proprio per il fatto di non essere film sulla droga in senso stretto, possono prestarsi a introdurre il tema in modo meno brusco.

Per ragazzi un po' più grandi, adolescenti e studenti delle superiori, i suggerimenti proposti restano validi, ma il ventaglio di possibilità si amplia: ci sono opere datate ma sempre interessanti (Amore tossico, Panico a Needle Park), titoli in cui si intrecciano dipendenza e storia d'amore (Paradiso+Inferno, Requiem for a Dream), vicende di degrado suburbano (Trainspotting, Niente per bocca) o ambientate al contrario nella buona borghesia, tra giovani ricchi e annoiati (Al di là di tutti i limiti). Per individuare i migliori film sulla droga si può sempre selezionare il grado di attinenza minimo (che definisce "quanto" la pellicola è aderente al tema della dipendenza) e ordinare i film in base al voto medio.

I film sulla droga divertenti: da 'L'erba di Grace' alla commedia 'Come ti spaccio la Famiglia'

Chi è in cerca di semplice svago, e vuole esplorare i risvolti comici e paradossali del mondo delle droghe, può sbizzarrirsi con le molte commedie che si sono occupate di sostanze stupefacenti. I filoni principali sono due: quello costituito dalle commedie più sguaiate e ridanciane, incentrate su un consumo continuo e massiccio di "roba", specialmente da fumare. (Half Baked, Strafumati - Due Amici...in Erba, Fratelli in erba, Due sballati al college). Anche se non è propriamente una stoner comedy, Come ti spaccio la famiglia resta un film molto divertente, così come i due film sull'orsetto Ted.

Il secondo gruppo riguarda le commedie d'autore, meno esilaranti ma più argute, come L'erba di Grace o il suo omologo francese Paulette. Sideways - In viaggio con Jack, Vita da bohème e La versione di Barney sono tre pellicole agrodolci abbondantemente imbevute di alcol, mentre il già citato A spasso con Bob è una delicata storia vera. Al di là di questa catalogazione di massima ci sono altri titoli, meno classificabili, che vale la pena di citare: La fine del mondo è uno strepitoso mix di alcolismo, risate e invasioni aliene, e c'è un bel po' di movimento pure in 21 Jump Street, Azione e umorismo convivono anche in Codice 51 mentre Limitless, pur non essendo una commedia, resta un titolo agile e leggero con uno spunto accattivante: parla infatti di una droga che aumenta l'intelligenza a dismisura.

'Cocaine' con Matthew McConaughey, e nel 2019 'The Dirt' (la storia dei Mötley Crüe) su Netflix: i film sulla droga recenti

Il ritorno di Mark Renton e della sua combriccola in T2 Trainspotting è la notizia più significativa nell'ambito del cinema sul tema delle dipendenze, ma gli spunti sono davvero numerosi. I film sulla droga italiani hanno in Dogman il pezzo più pregiato mentre la trilogia, con Smetto quando voglio - Masterclass è andata un po' in calando. Si è già detto di A spasso con Bob ma ad essere degna di nota è la varietà delle dipendenze raccontate nelle pellicole degli ultimi anni: tra alcol, eroina e marijuana ci sono anche un film su un uomo soggiogato dal bisogno di morfina (Franny) e alcuni titoli sulla dipendenza da internet e dai social: si tratta del cinese Web Junkie e di Lo and Behold - Internet: il futuro è oggi, anche se quest'ultimo si occupa del tema solo in uno dei suoi vari capitoli. In entrambi i casi la forma è quella del documentario. Un'alternativa può essere Likemeback, storia di tre ragazze adolescenti ossessionate da Instagram. Ben Is Back, con Julia Roberts, racconta la storia di una madre e di suo figlio: la vicenda si svolge a partire dal ritorno a casa del ragazzo dopo un lungo soggiorno di riabilitazione in una clinica. Il film sulla droga più significativo del 2019 è The Dirt: Mötley Crüe: la pellicola, distribuita su Netflix, si basa piuttosto liberamente sul libro di uno dei componenti della band ed è puntellata di scene sul consumo di alcol e di altre sostanze.